Sinossi e note di produzione

"Il mestiere più antico del mondo" è una web serie prodotta da KinemaZOne ("Travel Companions" di Ferdinando Carcavallo e Luca Napoletano).
La serie rappresenta il risultato delle pause di lavorazione di un altra serie in produzione intitolata "In(di)visibili". Il team tecnico e artistico è infatti lo stesso e la realizzazione degli episodi de "Il mestiere..." rappresenta una sorta di riposo/antistress tra un set e l'altro di In(di)visibili.

Protagonista della serie è l'avvocato Chiara Cascione, avvocatessa rampante del foro di Napoli.
Far funzionare  uno studio legale non è semplice, soprattutto quando si ha la capacità di attirare i clienti più strani ed enigmatici. Ma l’avvocato Cascione non demorde e darà il meglio di sé, mettendo in campo tutta la propria professionalità e la propria caparbietà anche nei casi più bizzarri e complicati.

Anno: 2013
Regia: Ferdinando Carcavallo
Soggetto e sceneggiatura: Ferdinando Carcavallo e Flavio Ignelzi
Fotografia: Pasquale Alfuso
Musica: Giuliano Castaldo

Cast
Chiara Clemente.................................................Avvocato Cascione
Alessandro Caramilello.......................................Arturo Barba (Ep. Il Pilota)
Luigi Bartilotti..................................................... L'uccellaio (Ep. L'Uccellaio)

Note
Il nome del protagonista della serie (avvocato Chiara Cascione) è un riferimento al film "Così parlò Bellavista" di Luciano de Crescenzo del 1984, in particolare alla famosa scena del tribunale nella quale spesso irrompeva un usciere che chiamava a voce alta l'introvabile avvocato Cascione. Nella sigla della serie di Giuliano Castaldo, infatti, la voce di questo personaggio è stata campionata.
Il riferimento al film di De Crescenzo, però, non è casuale. Lo spirito della serie è infatti quello di rilanciare una commedia leggera e non volgare in un media nuovo come quello delle web serie. Non si tratta di un'operazione nostalgia, crediamo però che i tempi e i ritmi di quelle brevi sequenze comiche, di cui il film di De Crescenzo era strapieno, ben si adattino alla fruizione fugace del web. Qualcosa che va più in là della barzelletta di una sola battuta fermandosi un po' prima della sitcom.